La scuola elementare era situata nel vecchio Municipio, dove c’erano tre aule e altre due in un locale posto sopra il Forno Rurale. Gli scolari indossavano un grembiule nero con il colletto bianco, nella loro cartella di cartone o di stoffa mettevano i quaderni con le copertine nere, uno o due libri secondo la classe, un astuccio di legno contenente le penne ed i pennini, perché si scriveva con l’inchiostro del calamaio inserito nei banchi di legno. Su questi banchi i bambini esprimevano la loro vivace fantasia con incisioni e scritte di ogni tipo. Le maestre, nonostante la loro severità, riuscivano a stento a tenere sotto controllo una classe formata di circa trenta scolari.