Fabio Cjargnèl - Gjelaterie -, Meni Montine - Buteghe di pomis -, Venanzio Taviele - Alimentârs -, Guido Spicemèi - Alimentârs - e le Coperative le Utile. Il cliente che entrava a fare la spesa veniva avvolto da odori e profumi caratteristici provenienti dalla merce esposta, che veniva venduta sfusa. Pasta, riso, zucchero, sottoaceti, olive, spezie, formaggi tra cui quello con i vermi, conserva di pomodoro, venivano incartati sul posto, per comprare l’olio si portava una bottiglia da casa. Si compravano le cose strettamente necessarie, pagandole quando si poteva e segnando il debito su un apposito libretto.