Radici, legami e memorie di una comunità.
Perché è importante conservare la memoria del passato?
Il passato ci restituisce le nostre radici per averne cura, ci racconta ciò che siamo stati, chi siamo, da
dove veniamo e il percorso che stiamo facendo o abbiamo concluso. Per questi motivi è importante che
qualcuno ce lo racconti per mantenerne viva la memoria.
I legami e intrecci tra famiglie univano il nostro paese, la nostra comunità, ora che è tutto cambiato, sta
alle nuove generazioni far tesoro degli insegnamenti tratti dalla non sempre facile storia dei loro
antenati.
Ho iniziato il lavoro di ricerca partendo dalla famiglia Masetti, per arrivare alla ricostruzione delle
genealogie di circa 366 famiglie storiche del Comune. La ricerca documentale si è svolta consultando:
l’Archivio di Stato di Udine; l’Anagrafe Storica del Comune e la Parrocchia di Remanzacco. Per avvalorare le
storie delle famiglie ho consultato i libri degli autori locali: Gino Sequalini, Giovanni Duca, Arbeno
Nonino, Stefano Gasti, Oscar Marchese e Simone Mei.
Le fonti dirette sono state molto utili per completare i dati acquisiti, grazie alle tante persone
interessate a mantenere viva la memoria del paese, soprattutto i discendenti dei tanti emigranti sparsi nel
mondo i quali conservano con amore la loro storia familiare.
Grazie al supporto informatico gli alberi genealogici sono rappresentati graficamente con la ricostruzione
di un ceppo familiare e relative diramazioni. Nel corso degli anni alcuni cognomi hanno subito variazioni,
per ragioni politiche o per errori di trascrizione.
Questa ricerca è stata fatta puramente a fini storici e istituzionali. L’Amministrazione Comunale assicura,
comunque, l’immediata cancellazione dei nomi e relative foto di chi non desidera comparire nella
pubblicazione ai sensi del Regolamento 679/2016 (GDPR).
Sarà sufficiente mandare una e-mail segreteria@comune.remanzacco.ud.it